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Comune di Molina Aterno
Via Colle 1
67020 - Molina Aterno (AQ)
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Descrizione:
Molina Aterno è un comune della provincia dell'Aquila e fa parte della Comunità montana Sirentina.
Il nome deriva dal tardo latino molina, con il significato di molino in quanto la zona ne è particolarmente provvista. La seconda parte del nome è stata aggiunta nel 30 giugno 1889 e si riferisce al passaggio del fiume Aterno.
Nel paese si trovano la chiesa di S. Maria del Colle, risalente al XII secolo e collocata nella parte più alta del paese; la chiesa di San Nicola con il suo campanile del 1631 e, soprattutto il palazzo baronale che sovrasta la grande piazza centrale.
Il territorio comunale presenta un profilo geometrico vario: il fiume Aterno scorre placido nella parte settentrionale del comprensorio molinese, fra dolci colline che recano l'impronta del lavoro umano, man mano che si avvicina al confine sud-orientale del comune, il suo bacino si restringe, ritagliandosi uno spazio angusto tra rilievi boscosi, in attesa di immettersi, attraverso le gole di San Venanzio, nella vasta conca sulmonese.
L'abitato appare come un gruppo poco compatto di case che degradano verso l'Aterno e offre condizioni climatiche tipiche della media collina. Nello stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, è raffigurato un castello munito di tre torri.
La nascita dell'abitato, che ebbe in principio le caratteristiche di insediamento rurale fortificato, si può far risalire probabilmente al X secolo -in vero è provata la presenza dell'uomo anche in epoca preromana e romana- ma le prime notizie documentarie risalgono all'XI.
Il borgo, che solo nel 1899 assunse la denominazione attuale sostituendola a quella originaria di Goriano Valli, è ricordato successivamente come feudo di Rainaldo da Molina, vassallo dei conti di Celano; i Cantelmo, potenti signori di Popoli, ne entrarono in possesso nel 1309 ma furono costretti a cederlo ai Simeonibus di l'Aquila, che lo tennero saldamente fino all'estinzione del loro casato. Palazzo Piccolomini conserva dell'antico castello molinese il bel portale e, all'interno, un portico con loggiato. L'elegante dimora gentilizia contende l'attenzione dei visitatori alla parrocchiale seicentesca di S. Nicola di Bari, prima intitolata a Santa Maria di Colle Pescaro, in cui si conservano due pregevoli croci processionali di arte abruzzese.