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Comune di Villalago
Via Corrado Iafolla 1
67030 - Villalago (AQ)
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Descrizione:
Villalago, situata 25 Km. a Sud di Sulmona, nell’ Abruzzo aquilano, è sorta nell’XI secolo per ispirazione cristiana e benedettina, trovando in San Domenico Abate il fondatore del monastero di San Pietro il Lago, nell’alta valle del Sagittario.
Alla sua fondazione il monastero fu dotato dai Signori di quelle terre, i conti di Valva, di beni e privilegi e richiamò coloni da ogni parte, che si stabilirono, alle dipendenze dei monaci, in più ville nella Valle de Lacu, cosi chiamata per i suoi cinque laghi.
Con il tempo, per garantirsi una valida difesa, si arroccarono sul Monte Argoneta, dove già sorgevano alcune torri Longobarde, e il nuovo borgo prese il nome di Villalago. Nel 1479 il monastero fu abbandonato dai Benedettini e i Villalaghesi “non più coloni, fecero corpo d’Università, con possedimenti indipendenti” (Antinori, corografia di Villalago). E al motto di “Universitas contra omnes”, lottarono vittoriosamente contro i Conti Belprato di Anversa e contro altri che miravano ad impossessarsi di tutta la Valle de Lacu. Villalago non volle riconoscere mai nessuno feudatario, ma seguitò a considerarsi grancia di Montecassino e rispettò sempre il diritto dei Benedettini di riscuotere i censi per le terre affittate, anche se gli affittuari finirono gradatamente per non pagarli piu e divennero padroni dei terreni in possesso. Con la soppressione legale dei benefici ecclesiastici, dopo l’unificazione del Regno d’Italia, Villalago iniziò a vivere le vicissitudini del nuovo Stato, consegnando alla storia il suo prezioso contributo di martiri ed eroi. Il centro storico di Villalago si caratterizza per la bellezza dell’insieme delle masse murarie. Dai punti di vista delle colline circostanti, si nota il suo ergersi armonico e proporzionato, digradante sulla montagna chiamata Argoneta (mt. 930 s.m.l.).
L’andamento dei vicoli più antichi è la risultante attuale delle antiche cinte murarie, sulle quali vennero ricavati i tipi abitativi in verticale, caratteristici di queste contrade.
All’interno di queste abitazioni vennero inglobate anche le torri difensive , a pianta circolare, che fanno giusto coronamento alla Torre medievale,cerniera sulla quale ruota tutto il nucleo antico.