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Comune di Cellino Attanasio
Via Rubini 3
64036 - Cellino Attanasio (TE)
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Descrizione:
Cellino Attanasio è un comune italianodella provincia di Teramo in Abruzzo. Fa parte della Comunità montana del Vomano, Fino e Piomba.
Si ritiene che a dare il nome al paese sia stato un tempio dedicato al Dio Mercurio (detto il Cillenio perché nato sul monte Cillene), sorgente sul colle di S. Marco, da cui il nome Cellino.
Il suo territorio ampio 44 Km quadrati conserva diverse testimonianze di antichi insediamenti umani a partire dall’età del bronzo. Resti di vicus di epoca romana sono stati rinvenuti in varie località così come è documentata la presenza di fattorie rustiche sparse, sempre di epoca romana. In età medievale diviene sede di fondazioni religiose e nel XII secolo sono documentati sul suo territorio ben sette castelli: Cillinam, Balbianum, Montem e Montulam rispettivamente Monteverde e Colle della Morte, poi ancora Scorranum ed Aquilanam. Gli stessi castelli censiti in età normanna si riscontrano poi nel Diploma di Carlo I d’Angiò del 1273.
In seguito fu feudo fortificato degli Acquaviva, una delle famiglie più importanti di tutta l’Italia meridionale, che lo tennero quasi ininterrottamente dal tardo trecento fino alla scomparsa nel XVIII secolo. Di un luogo così strutturato, gli eventi caratterizzati non possono che essere stati di carattere bellico. Nel 1462 subì l’assedio di Matteo di Capua di fede Angioina venuto a combattere il feudatario locale Giosia Acquaviva legato alla dinastia Aragonese. In quell’assedio, durayo tre mesi, Giosia Acquaviva perse la vita insieme ai tantissimi suoi sudditi stroncati dalla fatica e dalla peste. Il figlio di lui Giuliantonio, fondatore di Giulianova, riportò allo splendore il ducato. Morì da eroe nella battaglia di Otranto contro i mori nel 1481. il suo valore in battaglia valse al casato la possibilità di fregiarsi del nome d’Aragona. Andrea Matteo figlio di Giuliantonio fu più uomo di lettere che d’armi, dopo alcune disavventure politiche protesse gli artisti e i letterati anche facendo costruire una stamperia nel suo palazzo. Nel 1485 – 86, Cellino sostenne e respinse l’attacco di Ascanio Colonna legittimato dal Re Ferdinando di Napoli a prendere possesso del Ducato poiché lo stesso Andrea Matteo aveva preso parte alla congiura dei Baroni contro il Re di Napoli. A giudicare dalla strenua dedizione ed il grande coraggio con il quale i Cellinesi hanno sempre difeso il loro castello, almeno per quanto la storia ci tramanda e ci lascia conoscere, ci deve essere sempre stato un forte legame, immaginiamo noi, di fiducia reciproca tra gli Acquaviva e gli abitanti di questa parte del loro ducato. Altra data importante per Cellino è stata quella del 18 Dicembre 1798 che ha segnato l’ingresso nel paese dell’armata repubblicana francese. Dopo gli ultimi episodi segnalati, nulla di storicamente rimarchevole è accaduto nel nostro paese che ha poi seguito le sorti del di lì a poco costituendo Regno d’Italia.